fbpx

PERLE DI SARASVATĪ
Dialoghi sullo yoga del suono

Libro perle di sarasvati

Titolo
PERLE DI SARASVATĪ. Dialoghi sullo yoga del suono

ISBN
9788896642481

Autori
Ananda Balayogi Bhavanani e Sangeeta Laura Biagi

Descrizione:

La parola ‘suono’, in occidente, ha un significato limitato all’aspetto fisico e alle sue variegate manifestazioni; non rende in modo immediato i suoi significati sottili di vibrazione ed energia; per questi occorre fare riferimento alla fisica quantistica sul piano scientifico exoterico ed alla metafisica (il ‘Logos’ normalmente tradotto con il ‘Verbo’) sul piano esoterico e religioso.
Qui siamo di fronte ad un testo profondamente intriso di Sanatana Dhārma, ovvero l’espressione più elevata di quello che in occidente identifichiamo come Hindūismo.  

La difficoltà quasi insormontabile di riuscire a tradurre i Significati del saṃskṛtam, lingua sacra, non deve però scoraggiarci. Soprattutto quando l’insegnamento viene amorevolmente trasmesso da un Maestro (Guru, Acharya) realizzato: un insegnamento che scorre come un fiume le cui acque placide e benevole scaturiscono dal vissuto. Rara dimostrazione di quali possano essere gli esiti dello Yoga quando viene acquisito, sperimentato e vitalizzato in ogni istante dell’esistenza.
La narrazione e condivisione della Sapienza si avvale dei ricordi di come è stata ricevuta e vissuta. Una trattazione globale, dove le singole prospettive sono intimamente legate e interagenti.  Dove il confine tra musica, danza e Yoga scompare, rivelando l’intima unità del tutto. Un testo da leggere, rileggere, meditare e realizzare. 

Lo Yoga della Tradizione e vivo e vitale, anche se sostanzialmente assente nel panorama editoriale. Salvo rare eccezioni. Per questo siamo così attenti e cauti nel dare indicazioni e suggerimenti di lettura diversi dai testi classici della Sruti e della Smrti,  ovvero dei grandi Yogi realizzati.
Il panorama editoriale sullo Yoga è oltremodo desolante, è sufficiente recarsi in una delle grandi librerie che oramai  hanno una posizione di oligopolio nel settore per rendersene conto. Il mercato, perché di merce si tratta, è dominato da tre categorie di pubblicazioni tanto distanti quanto complementari.
Da un lato una pletora di raccolte di testi pseudo iniziatici scritti da sedicenti Yogi che mirano al profitto ed alla fama profana, indirizzati a coloro che sono attratti dall’esotico e dall’illusione di poter ottenere l’Illuminazione qui ed ora e soprattutto senza sforzo; dall’altro una paccottiglia di sedicenti libri di yoga dai titoli accattivanti e dalle copertine patinate piene di bellezze di celluloide dal corpo  perfetto ritratte in improbabili posizioni acrobatiche vestite all’ultima moda nel settore ginnico; infine, anche se numericamente marginali, testi accademici scritti da presunte autorità scientifiche sullo Yoga, ineccepibili sotto il profilo logico-formale,  che trattano la materia con il rigore tipico di un’autopsia o di una ricerca archeologica, ovvero la scienza applicata a qualcosa di morto da vivisezionare  nel tentativo di decifrarne il messaggio ed il significato. 

Tutte e tre le categorie, pur nella reciproca incompatibilità, condividono un elemento comune: il distacco dallo Yoga come percorso e pratica di un metodo scientifico da vivere e sperimentare direttamente nella sua integralità.
Per questo recensiamo con piacere questo testo, pubblicato da una piccola casa editrice che da spazio a testi importanti anche se, purtroppo, scarsamente conosciuti. (www.laksmiedizioni.it ). E’ un piccolo libro ricolmo di saggezza, offerta con  parole semplici e senza enfasi.
Un testo che testimonia l’esperienza di una vita vissuta e dedicata integralmente allo Yoga.
Un insegnamento dove la Sapienza Tradizionale è testimoniata attraverso il percorso personale mediante il quale è stata ricevuta con devozione e gratitudine. Difficile, se non impossibile, sintetizzare in poche righe il caleidoscopio di contributi in esso contenuti sotto forma di dialogo. Siamo troppo rispettosi della sacralità delle fonti per poter pensare di ‘riassumere’ in poche righe tale Sapienza. Ultima notazione, il testo ha un grande pregio: nella sua apparente semplicità e scorrevolezza, si presta a livelli di lettura molteplici, quindi fruibile da qualsiasi sincero ricercatore, indipendentemente dal suo stato di realizzazione.