Alcuni dei Mudrā per bilanciare tutti e tre i doṣa (Tri-Doṣa) sono:
Samana Mudrā
Riporta in equilibrio tutti e tre i doṣa.

E anche chiamato Tri-Doṣa-Nashak Mudrā per la sua azione di bilanciamento delle energie di tutti e tre i doṣa, sia in caso di eccesso che in caso di carenza.
Per eseguirlo:
- sediamo in una posizione confortevole con i palmi delle mani di fronte all’ombelico
- uniamo il pollice con le altre dita in modo che i polpastrelli si tocchino tra di loro.
- orientiamo le dita verso il centro energetico posto internamente poco al di sotto dell’ombelico fisico (kanda).
Inizialmente teniamo il mudrā per circa 10 minuti; possiamo poi gradualmente arrivare fino a 30 minuti.
Con questo mudrā si unisce l’energia dei 5 elementi e la si dirige nel kanda o nella regione del cuore.
Bilanciando le energie dei tre doṣa Samana Mudrā rafforza il corpo facendo fluire l’energia attraverso di esso in modo armonioso.
Anjali Mudrā
Anjali Mudrā indica un gesto fatto “ponendo i palmi uniti in un segno di riverenza o devozione”, davanti a Dio durante la preghiera.
Il gesto è anche usato per portare un saluto (Namaskāra)[1]

Per eseguirlo:
- avviciniamo le mani aperte all’altezza del centro del petto; le dita sono dritte e unite
- uniamo le mani in modo che le dita si tocchino per tutta la loro lunghezza
- al centro, tra i palmi rimane una piccola cavità[2].
Poggiamo il pollice al centro dello sterno o avviciniamolo ad esso, in modo da tenere la schiena ben dritta.
All’inizio si può mantenere 5 minuti, aumentando gradualmente ogni giorno.
Può essere eseguito in qualsiasi momento della giornata.
Anjali Mudrā apporta pace ed equilibrio.
Calmando il corpo e la mente protegge il cuore e aumenta la sua energia; elimina lo stress.
È anche usato per la meditazione.


Per eseguirlo:
- uniamo i palmi delle mani tra loro, intrecciando tutte le dita tranne gli indici
- gli indici puntano verso la terra se siamo seduti o verso i piedi se siamo distesi.
- lasciamo un po’ di spazio tra i palmi delle mani
Respiriamo lentamente cercando di rilassare le spalle e il collo.
Manteniamo il mudrā per 5 minuti circa.
Ksepana Mudrā facilita i processi di eliminazione del corpo e la pulizia degli organi, in particolare dei polmoni.
A livello energetico, facilita il cambiamento, la purificazione, il lasciar andare, riduce le tensioni emotive, ripulisce dalle energie negative.
Solo dopo una profonda purificazione è possibile far circolare a tutti i livelli nuovo Prana.
Shakti Mudrā
Il mudrā della Dea Shakti (energia, forza) aiuta a tenere in equilibrio tutti e tre i doṣa

Per eseguirlo:
in entrambe le mani:
- pieghiamo i pollici portandoli nel palmo
- pieghiamo gli indici e i medi sopra i pollici
- manteniamo l’anulare e il mignolo dritti
- uniamo tra loro le punte degli anulari e dei mignoli di entrambe le mani in modo che si tocchino anche le ultime due falangi delle dita piegate
- portiamo le mani all’altezza del cuore.
Respiriamo consapevolmente.
Questo mudrā può essere tenuto per 10 minuti tre volte al giorno o una sola volta fino a 30 minuti.
Viene consigliato di praticarlo a stomaco vuoto.
Tra i suoi benefici vi è quello di agire sul sistema nervoso centrale mantenendo calma la mente
Può essere fatto 15 minuti prima di andare a dormire per facilitare il sonno.
